Alonso si sbilancia: "Ferrari vicina al titolo nel 2010 e nel 2012".

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Alonso si rammarica di aver perso il titolo mondiale con la Ferrari
18 agosto 2023 A 09:32
Ultimo aggiornamento 18 agosto 2023 A 10:09

    Fernando Alonso ha avuto una bella carriera in Formula 1. L'ormai 42enne spagnolo è diventato campione del mondo due volte con la Renault, ma ha anche mancato per un soffio tre titoli: uno con la McLaren nel 2007 e due con la Ferrari nel 2010 e nel 2012. In un'anteprima su Tiktok per il podcast High Perfomance, il due volte campione del mondo afferma che conquistare un titolo mondiale con la Ferrari è la prima cosa che farebbe se potesse tornare indietro nel tempo.

    Il pilota che ora guida per la Aston Martin ha guidato per il team Ferrari tra il 2010 e il 2014. Nella sua prima stagione, ha sfiorato il titolo di campione per la Scuderia, ma ha avuto quattro punti in meno di Sebastian Vettel, mancando di poco il suo terzo titolo. Nel 2012 ci è andato ancora più vicino. In quell'occasione finì a soli tre punti da Vettel, che poi conquistò il suo terzo titolo mondiale.

    Il rimpianto di Alonso: nessun titolo di F1 per la Ferrari

    Alonso afferma quindi che vincere un campionato per la scuderia italiana è la prima cosa che farebbe se potesse viaggiare nel tempo: "Nel 2010 e nel 2012 eravamo a pochi giri dal vincere un campionato del mondo. E questo probabilmente avrebbe potuto cambiare l'esito di molte cose e la storia di altre".

    Lo spagnolo non si limita a rimpiangere di non aver vinto il titolo alla Ferrari: "Quello che rimpiango di sicuro è di non essermi goduto di più la mia carriera e il mio tempo. So che sono alla fine e che tra qualche anno ci sarà una nuova vita senza corse. Quando guarderò indietro alla mia carriera, vedrò molte cose positive. Tante belle amicizie ed esperienze incredibili. Ma avrei dovuto godermela di più. Se avessi la possibilità di vivere ancora una volta la mia stessa vita, cambierei solo per vivere un po' quei momenti e per cercare di avere più ricordi di quei momenti. Ho vinto il campionato in Brasile nel 2005 e nel 2006, ma non ricordo quasi nulla di quei pomeriggi e di quelle notti, il che è triste".